Reparto maternità Dey Drol

Reparto maternità Dey Drol
5475 €
Obiettivo 10000€

In foto: le due infermiere ostetriche nella sala parto di Dey Drol


CONTESTO

Nel cuore dell'insediamento tibetano di Bylakuppe, in Karnataka (India), si trova lo Tsojhe Khangsar Charity Hospital. È un luogo di professionalità e cura, che è stato costruito grazie alle generose donazioni di molti, tra cui Unione Buddhista Italiana, per fornire le cure essenziali alla comunità tibetana che vive qui, la più popolosa di tutta l'India. Ogni anno centinaia persone, tibetane e non, vengono ricevute e assistite in questa struttura.


Tra le altre cose, l'ospedale ha un piccolo reparto maternità chiamato Dey Drol, che significa "luogo di alleviamento della sofferenza". Dey Drol è un punto di riferimento fondamentale per la popolazione locale perché si tratta dell'unico reparto maternità nel raggio di 70 km. Percorrere una tale distanza, tra l'altro su strade molto dissestate, comporterebbe un rischio anche mortale per le pazienti incinte e i loro bambini. Inoltre, l'assistenza fornita da Dey Drol è gratuita, per garantire a ogni madre e bambino di questa zona le cure necessarie nonostante la povertà diffusa. Decine di famiglie ogni anno possono affidarsi solo a questa struttura per la gestione di uno dei momenti più delicati di tutti: quello della nascita.


📰 Leggi QUI l'intervista a Tenzin, ostetrica di Dey Drol


PROBLEMA

Il reparto maternità Dey Drol fornisce le proprie cure gratuitamente, e per continuare a farlo deve affidarsi alla generosità di attori esterni. In particolare, per continuare a donare la vita in sicurezza, il reparto maternità Dey Drol sostiene periodicamente le spese di riparazione degli spazi e formazione dello staff medico. Si tratta di costi indispensabili per continuare a fornire un servizio sicuro che non costi sulla comunità locale, che deve già affrontare molte forme di povertà.

Per sostenere i costi del reparto maternità Dey Drol c'è bisogno del tuo contributo.


COSA PUOI FARE TU

Con una donazione puoi sostenere le mamme e i bambini che contano sul reparto maternità Dey Drol per ricevere cure sicure e gratuite. Insieme possiamo assicurare che ogni nascita sia accolta con professionalità e umanità, indipendentemente dalle difficoltà economiche della famiglia. Dona entro Natale e permetti al reparto di rimanere aperto: sosteniamo insieme la maternità di chi più ne ha bisogno.


Il tuo dono aiuta direttamente la comunità locale tibetana e indiana, permettendo al reparto maternità di continuare a dare assistenza sanitaria gratuita. Ogni contributo sarà fondamentale per garantire la formazione continua dello staff medico e per mantenere gli spazi e gli strumenti di lavoro in condizioni ottimali.

Dona ora e permetti al reparto Dey Drol di prendersi cura delle famiglie della comunità tibetana in India.


Ogni gesto conta. Dona ora e dai serenità, sicurezza e speranza alle mamme e alla comunità tibetana in India.








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Dona ora

Messaggi dai sostenitori

Micaela Lina

Che possa essere di beneficio

26/12/2024

Silvia Guarino

Desidero aiutare le donne in questo momento così importante della loro Vita, da donna a donna !

25/12/2024

Ornella Novelli

Ho voluto essere vicina a queste donne che hanno bisogno di cure in un momento così importante della loro Vita.

24/12/2024

Gianluca MANISCALCO, GIANLUCA MANISCALCO

Fare del bene è prendersi cura anche di se stessi. Namo Buddhaya

20/12/2024

Claudio Crialesi

Ogni piccolo gesto fa la differenza.

19/12/2024

Andrea Peggion

Un piccolo gesto un piccolo regalo che ci siamo dati. Grazie per quello che fate Andrea/Antonella.

18/12/2024

Pieralfonso Iacono

San Benedetto della Croce oggi ci insegna che l'incontro vero con Cristo, quello che si realizza nei nostri cuori, non può che passare attraverso la sofferenza. Ma quale sofferenza, per eccellenza, se non quella delle donne in gravidanza, che gridano ogni giorno e attendono la nascita di un bambino? La vostra voce (quella di Wisedana Foundation, per intenderci), che tanto assomiglia a quella di San Giovanni Battista che preannuncia la luce, mi è sembrata quella visione in sogno di cui parla Isaia 29, 7-8 che presto svanisce lasciando la nostra gola riarsa, il nostro stomaco vuoto. Per questo ho voluto accogliere la vostra richiesta. Mi è stato dato tempo fino al 25 dicembre, ma quando l'angelo (Marta Turchetta???) giunge, dobbiamo rispondere prontamente con il "Sì" di Maria, con un "Eccomi, io ci sono!"

14/12/2024

Roberto Lopo

La donazione ha senso se pensiamo che senza tali azioni di generosità saremmo tutti più soli, indifesi e impauriti nel mondo. Si dona agli altri facendo un regalo a noi stessi, perché l'azione generata dal cuore di ogni singolo rende più vasto e prezioso il cuore dell'umanità.

11/12/2024

Roberto Lopo

La donazione ha senso se pensiamo che senza tali azioni di generosità saremmo tutti più soli, indifesi e impauriti nel mondo. Si dona agli altri facendo un regalo a noi stessi, perché l'azione generata dal cuore di ogni singolo rende più vasto e prezioso il cuore dell'umanità.

11/12/2024

Antonella Cafora

La meditazione con Paolo Testa ha aperto il cuore e accompagnato verso il sostegno agli altri. Grazie e alla prossima

10/12/2024

Elena Catozzi

Curarsi curando è veramente il modo migliore per stare bene Grazie

10/12/2024

SILVIA BEGNI

Grazie! grazie per invitarci così gentilmente a fare del bene! Ho avuto modo tanti anni fa di collaborare con un gruppo missionario che, in Tamil Nadu, operava in modo simile al vostro. Che bellezza e che grandi benefici! Silvia

10/12/2024

Wisdom for change